È una sorpresa per molti scoprire che la danza orientale non nasce per essere uno spettacolo che alleta gli uomini, bensì come una danza delle donne per le donne che si ricollega ad antichi culti religiosi legati alla madre terra che propiziavano e celebravano la fertilità nelle antiche società matriarcali della Mesopotamia.

Si narra che essa venisse danzata in cerchio intorno alla partoriente dalle altre donne  e veniva utilizzata anche per propiziare un buon raccolto.

La sua natura veniva associata dunque ad una femminilità e fertilità (non come sensualità).

La tradizione che vede le donne esibirsi per le donne si é portata fin nella storia più recente di questa danza.

Negli harem le ballerine zingare venivano ingaggiate per intrattenere le donne, non il Sultano.

Esse danzavano secondo lo stile turco, con cimbali alle dita.

Oggi la danza del ventre ê molto conosciuta e le donne di tutto il mondo iniziano ad apprezzare le potenzialità terapeutiche, divertendosi a praticarla come regolare forma di esercizio.

Nel passato come nel presente, i suoi movimenti hanno sempre incoraggiato in ogni donna l`esaltazione della propria grazia interiore.